Massimiliano Gallelli (1863 - 1956)

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Biografia breve di Massimiliano Gallelli

Massimiliano Gallelli (Cremona 1863 - San Remo 1956 ) è stato un pittore del XIX secolo. Nacque a Cremona il 17 dicembre 1863 e studiò all'Accademia di Brera, sotto la guida del Giuliano e di Casnedi. Nel corso della sua carriera artistica, vinse il concorso Ferrari per il pensionato di Roma, dove si trasferì e studiò sotto la guida del Maccari. Espose le sue opere a Roma, alle Biennali veneziane e alla Mostra del Ritratto femminile di Monza. Gallelli fu anche il direttore della Scuola d'arte di Velletri e visse a Roma fino al 1896, anno in cui emigrò in Francia. Lì vinse il concorso per gli affreschi del Casino di Montecarlo, per i quali dipinse opere come "Il tabacco e l'oppio" e "Il tè e il caffè".

Dipinse anche "La joie de l'eau", una grande tela per il salone delle Terme, e decorò le cupole dello "Sporting Club" con le allegorie "La conquista dell'aria" e "Le corse". Tra le sue opere principali si possono citare "Gaspare Arselli scopre la via lattea", esposta all'Accademia di Brera e ora conservata nel Museo Civico di Cremona, e "La visione epica", un grande quadro donato al governo italiano. Nel 1924, l'artista tornò in Italia e realizzò molti ritratti, tra cui quelli delle Nipoti del Ministro Moscomi, del Ministro Fedele e del Ministro Rocco, di S. E. Raimóndi, del Conte Martucci, dell'avv. Aceti e dell'avv. Marzola, nonché di Donna Mina Bonzi, per la quale ottenne una grande medaglia alla Mostra del Ritratto femminile di Monza nel 1924. La Galleria d'Arte Moderna di Milano conserva "Lo scialle rosso", una delle opere più importanti di Gallelli.

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